Happy place, di nome e di fatto!

Questo sabato mi ha regalato un pomeriggio strepitoso alla libreria Happy Place di Reggio Calabria. L'ospitalità è stata incantevole e ho conosciuto persone davvero gentili.
E quindi grazie a Lucia, Dalia, Annunziato e a tutto lo staff dell'Happy Place - e se non conoscete questa piccola oasi nel cuore di Reggio, fiondatevi! - un grazie a Egizia, portentosa attrice e un grazie speciale ad Antonio Calabrò, fine letterato e squisito accompagnatore.
Ci vediamo l'anno prossimo!

Ieri sono stata all'Ikea - è uno dei miei hobby preferiti - e ho portato con me il mio cagnolino Ollie. La civiltà svedese si conclama nel consentire l'ingresso agli animali, ma ho notato l'inciviltà di gente che mi guardava come se avessi al guinzaglio una bombetta atomica e che si ritraeva platealmente al  nostro passaggio borbottando rimostranze. Per fortuna era una minoranza; in realtà Ollie era in buona compagnia, c'erano altri cani tra cui una cagnetta rimasta colpita dalla sua avvenenza.
Sono tornata a casa con la borsa blu e gialla piena di roba, dallo spremiaglio a un rametto di bambù.
In conclusione, evviva l'Ikea, che meraviglia averla vicino casa!

Alla prossima,
a.